L’Università Europea di Roma, nota per la sua eccellenza accademica, annuncia l’apertura delle iscrizioni al test d’ingresso per il nuovo corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia.
Questa opportunità rappresenta un passo significativo verso la creazione di una nuova generazione di medici, altamente specializzati e pronti a raccogliere le sfide della medicina del futuro.
Il corso, che prenderà il via a ottobre 2024, prevede 60 posti, garantendo così una formazione personalizzata e di alta qualità. Il test di ammissione si terrà online il 25 settembre, ma le iscrizioni chiuderanno il 13 settembre. È quindi fondamentale che gli interessati procedano rapidamente per non perdere questa straordinaria opportunità.
Una formazione d’élite in un contesto internazionale
Il corso di laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia, ideato e coordinato dal Professor Ernesto Greco, ha l’obiettivo di rispondere alla crescente domanda di medici nel Sistema Sanitario Nazionale, offrendo una formazione che combina teoria avanzata, pratica clinica e innovazione tecnologica.
Infatti, grazie alla partnership con il Gruppo Villa Maria e l’Ospedale San Carlo di Nancy, gli studenti avranno accesso diretto a strutture di eccellenza dove potranno sviluppare competenze pratiche sin dall’inizio del loro percorso accademico.
Un network internazionale
Essere parte dell’Università Europea di Roma significa anche accedere a un network internazionale di 13 Atenei in Europa e America, tra cui l’Università Francisco de Vitoria di Madrid. Gli studenti beneficeranno di opportunità di scambio accademico e collaborazione in progetti di ricerca con istituzioni di tutto il mondo, arricchendo ulteriormente la loro esperienza formativa.
Tecnologie all’avanguardia e immersione clinica precoce
Il programma di studi prevede l’utilizzo di tecnologie avanzate, tra cui simulatori robotizzati, realtà virtuale e intelligenza artificiale, per preparare gli studenti ad affrontare le sfide della medicina moderna. “Vogliamo che i nostri studenti siano pronti a gestire la medicina del domani, dove la telemedicina, l’e-health e le tecniche micro-invasive saranno sempre più centrali,” ha precisato il Professor Greco.
Lo studente sin dai primi anni verrà messo in condizione di sperimentare un’immersione clinica precoce nelle strutture ospedaliere per conoscere le dinamiche della vita di un medico e misurare se stesso con questa realtà.
Soft skills e formazione umana
Oltre alle competenze tecniche, il corso pone un forte accento sulle soft skills, ritenute fondamentali per la professione medica. Capacità comunicative, empatia e lavoro di squadra saranno al centro della formazione, con l’obiettivo di formare medici capaci di interagire efficacemente con pazienti, famiglie e colleghi.
Con questo importante sbocco l’Ateneo si impegna a formare i medici del futuro, pronti a rispondere alle esigenze di un mondo in continua evoluzione.