ROMA – Quattro concerti per quattro stagioni. Si apre proprio il primo giorno dell’estate, il prossimo 21 giugno 2017 alle ore 20, l’appuntamento musicale di Labozeta dedicato alla cultura della scienza in una location straordinaria, la Chiesa di San Lorenzo in Miranda ai Fori Imperiali della Capitale.
“Un evento – afferma Giancarlo De Matthaeis, presidente di Labozeta – che vuole essere il punto di partenza di un progetto e puntare il suo orizzonte verso la cultura nel senso più ampio del termine, nella consapevolezza che oggi più che mai non è solo imprescindibile concorrere alla crescita economica e civile del Paese senza alimentare il sapere e la conoscenza, il confronto nelle diversità, il rispetto di una memoria costellata spesso da successi nelle arti che l’uomo ha fatto proprie. Elementi fondamentali e inequivocabili, quale punto di partenza su cui costruire e rinnovare i rapporti umani, sui quali dirigere l’attenzione per scorgere, senza false retoriche, che questo Paese rappresenta ancora, seppur attualizzata ai tempi moderni, la culla di una civiltà da un ricchissimo e unico patrimonio”.
“Roma – prosegue De Matthaeis – nella sua storia ci ha regalato tantissimi personaggi che hanno dato lustro alla ricerca e alla scienza. Vogliamo in questa iniziativa ringraziare questi saperi accademici e informali sparsi su tutta la penisola che nel loro operato – spesso ignorato – hanno contaminato e contaminano positivamente la società civile”.
“Noi come Labozeta, – continua De Matthaeis – che progettiamo e realizziamo da oltre 30 anni laboratori scientifici e molto silenziosamente abbiamo la presunzione di diffonderne anche e soprattutto i risultati che ne conseguono, abbiamo sentito il dovere di dedicare una serata come questa ad un settore così strategico e importante per la società italiana, come la cultura della scienza, che ha rappresentato e continuerà a rappresentare l’eccellenza nel Paese”.
Dodici professori d’orchestra di fama internazionale e le voci di due soliste eseguiranno brani di Vivaldi, Haendel, Mozart e altri nella Chiesa di San Lorenzo in Miranda edificata all’interno delle colonne del Tempio di Antonino e Faustina e donata al Nobile Collegio degli Speziali, allora Universitas Aromatorium, nel 1430. Il concerto è patrocinato dal Nobile Collegio Chimico Farmaceutico e sostenuto dagli amici di Labozeta: Honda Palace, Air Control, Autoimport Spa Opel, Farzedi Srl.